I ragazzi del “Rea” alla Cittadella della legalità
Anche quest’anno la nostra scuola ha partecipato alla manifestazione “Cittadella della legalità” svoltasi nel magico scenario del cilento ospite della struttura Velia resort in Casal velino (SA).
La manifestazione si è aperta con una visita agli scavi di Velia, dove nacque la scuola filosofica eleatica nella quale Parmenide, affascinato da questi luoghi, discorreva della realtà dell’essere.E’ qui che sulla cultura greca s’innesta la cultura romana, creando siti termali di straordinaria bellezza.
Passeggiando tra queste rovine si ritorna indietro nel tempo , ai primi secoli a.c.
Al termine della visita guidata, ai ragazzi,sono state presentate le attività della manifestazione ed essi hanno sceltoil gruppo in cui lavorare con un trainer in base all’argomento da sviluppare tra tre diversi macroargomenti: Legalità attraverso la musica e la radio; Legalità attraverso video sull’ambiente e sulla sicurezza stradale; Legalità attraverso le opinioni dei giovani da proporre alle istituzioni in “delibere comunali” .
La legalità, quindi, è stato il filo conduttore dell’evento che ha mirato a infondere nei ragazzi l’educazione al rispetto delle regole a 360°, dall’ambiente alla convivenza civile, dalla cultura classica alle iniziative di cooperativismo sociale.
Il secondo giorno ha visto i nostri ragazzi partecipare ad una conferenza dibattito, ospiti del sindaco di Castelnuovo, sulle cooperative sociali attive nella zona e sulla funzione dell’associazione Libera, attraverso le parole di relatori ospiti della manifestazione. La visita pomeridiana alla cooperativa descritta durante la conferenza ha, poi, dato forma alle dichiarazioni verbali consentendo agli allievi di apprendere pratiche relative al settore alberghiero, come il saper riconoscere la genuinità dell’olio extravergine di oliva o il ciclo di produzione del miele.
Attraverso il confronto delle idee e sotto la guida di abili trainer, i ragazzi ,nell’ultimo giorno, hanno prodotto un output che hanno presentato prima della partenza ai loro coetanei delle altre scuole e degli altri gruppi.
Si riportano alcune impressioni dei partecipanti:
“Questa esperienza ci ha insegnato a socializzare oltrepassando i limiti del cellulare”.
“La visita agli scavi è stata un’opportunita’ per accrescere il nostro bagaglio cultuale”.
“Il confronto con i relatori della conferenza ci ha arricchito ed ampliato le vedute.”
“Il lavoro di gruppo con i trainer della manifestazione ci ha dimostrato praticamente cos’è la “responsabilità”.
“L’impegno della manifestazione ci ha distolto l’interesse dal web e dai cellulari.”
“Abbiamo scoperto che c’è sempre qualcosa di nuovo da imparare”.